ADOBE FLASH, fine di un’era. Il vostro sito rischia di perdere contatti ?

Per molti di noi questa sarà una notizia triste anche se annunciata e scritta già da tempo. Ma per noi che FLASH rimane un illustre figlio di quella visionaria azienda che fu MACROMEDIA è un giorno che segna la fine di un’era.

Anche Mozilla si è schierata dalla parte di chi ritiene necessario procedere alla definitiva eliminazione dei contenuti in Flash dal web. Lo fa annunciando provvedimenti concreti relativi al browser Firefox che entreranno in vigore a partire dal mese prossimo. Mentre molti di noi saranno in ferie tutti i siti che utilizzano tecnologie FLASH verranno piano piano bloccati. Mozilla specifica che i contenuti in Flash progressivamente bloccati sono invisibili per l’utente, mentre i benefici potranno essere apprezzati sotto il profilo della sicurezza, della maggior durata della batteria, del tempo di caricamento più ridotto delle pagine web e di una migliore reattività del browser.

Secondo le valutazioni del team di Mozilla, iniziare a bloccare i contenuti in Flash, inoltre, ridurrà di circa il 10% i crash del browser riconducibili al plugin di Adobe. Una previsione basata sull’analisi degli effetti che lo swtich da Flash all’HTML5 video, effettuato da importanti siti come YouTube e Facebook, ha prodotto sui crash di Firefox – più ridotti come evidente dal grafico diffuso da Mozilla.

Ma non finisce qui. Cambiamenti ancor più radicali, tuttavia, entreranno in vigore il prossimo anno.
A partire dal 2017, Firefox richiederà espressamente all’utente di abilitare la riproduzione dei contenuti in Flash prima che lo specifico sito che li contiene attivi il plugin.

Nel frattempo, Mozilla invita i siti web che utilizzano Flash o Silverlight, per gestire contenuti come film e videogiochi, ad adottare tecnologie basate sull’HTML.

Anche Google inizierà a bloccare i contenuti Flash in Chrome entro fine anno (quarto trimestre 2016) sopportandoli di default solo per i 10 più importanti domini che necessitano i plug-in (elenco aggiornato con cadenza annuale).
Anche Apple ha adottato una scelta simile con Safari in macOS Sierra, disattivando per default il plug-in Flash. Sia Google, sia Apple hanno previsto un sistema di attivazione manuale con il quale l’utente potrà scegliere di avviare o meno il plugin di Flash.

Se anche voi avete un sito che utilizza FLASH contattateci.
Valuteremo insieme come ottimizzare la vostra presenza on line senza perdere contatti !

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